Quali corde scegliere per la tua chitarra?

Evil Mozart è tornato per darvi qualche consiglio su come scegliere le corde giuste per la vostra chitarra. Anzitutto, queste sono fondamentali per dar vita al vostro sound, ragion per cui dovrete cambiarle spesso altrimenti il suono risulterà ottuso e si scorderanno e spezzeranno facilmente.

Ogni chitarrista deve avere ben chiaro Che tipo di corde sono montate sulla propria chitarra. Tutte le corde hanno un’anima in acciaio, tranne per quelle in nylon, e sono avvolte da materiali differenti che cambiano in base allo strumento di destinazione.

Chitarra acustica

l’anima della corda è avvolta da materiali non magnetici ed altamente risonanti:

• bronzo: sono costituite al 90% da rame e al 10% da stagno e sono visibilmente brillanti;
• bronzo fosforoso: hanno un suono leggermente più caldo delle corde in bronzo e sono costituite al 90% da rame e al 10% da stagno e fosforo, il che le rende più durevoli;
• seta e metallo o silk and steel: che hanno uno strato di nylon o di seta tra l’anima di metallo e l’avvolgimento in lega argentata.
• ottone: costituite da rame all’ 80% e zinco al 20%.

Chitarra elettrica

Per le chitarre elettriche sono utilizzati materiali costituiti da leghe magnetiche per la sollecitazione dei pick-up:

• nichelato o placcato in nichel: sono  le più comuni corde per elettrica.
• puro nichel: sono tra le più utilizzate dai chitarristi e sono costituite da acciaio e rivestite con un bagno all’8% di nichel;
• acciaio inossidabile: queste producono un suono più brillante e sono utilizzate molto di più per suonare generi come rock ed hard rock.
• Chrome: producono un suono caldo e rotondo e sono spesso utilizzate nel jazz. L’avvolgimento dell’anima della corda è rotondo e non appiattito e la resistenza del plettro sulle corde è minore e ciò denota un suono meno brillante.

Chitarra classica

Il rivestimento delle corde in nylon è in rame argentato. Le principali tipologie di avvolgimento sono tre:

• avvolgimento circolare: uno dei più diffusi e prevede un rivestimento dalla sezione rotonda e produce un suono molto brillante;
• avvolgimento semi circolare: a differenza del precedente ha una sezione più liscia verso l’ esterno, ma ugualmente rotonda verso l’ interno ed il suono è bilanciato;
• avvolgimento piatto:è un rivestimento piatto che genera un suono scuro e sono utilizzate perlopiù nel jazz. Queste godono di un’ampia durata.

Altra importante caratteristica è lo spessore delle corde:

• le corde più sottili sono molto comode da suonare e generano suoni più acuti e meno ricchi di armoniche. Le corde più spesse  offrono un suono più potente, resistono meglio ma hanno bisogno di uno stile esecutivo più aggressivo.

Ed ecco ora un’analisi delle marche di corde più utilizzate (in ordine alfabetico):

• D’Addario: molto comuni, sono spesso montate dai più famosi marchi di chitarre come corde base all’acquisto di un nuovo strumento. Hanno una durata ridotta ma danno vita ad un suono ben definito. Gli artisti ad utilizzarle sono Joe Satriani, Pat Metheny, Lenny Kravitz, John Scofield, Robben Ford e Al Di Meola.

• Dean Markley: molto famose sono le Blue Steel, che in fase di costruzione vengono portate a -195° con l’azoto liquido per restringere le molecole e gli spessori complici delle frequenze alte stridule e delle basse troppo scure e poco definite. Gli artisti ad utilizzarle sono John 5, Carl Verheyen e Orianthi.

• DR: sono molto usate dai bassisti e sono prodotte a mano, con più di un avvolgimento di materiale magnetico compresso (nichel) attorno all’anima d’acciaio. Questo fattore crea, a parità di spessore rispetto alle altre corde, maggiore massa nello stesso spazio. Il suono si arricchisce così in tutte le frequenze. Gli artisti ad utilizzarle sono Marcus Miller, Adam Clayton (U2), Sting, Stanley Clarke, Johnny Winter e Derek Trucks.

• Elixir: le corde firmate elixir godono di un avvolgimento finale dell’intera corda in uno sottile strato di materiale composto da fluoropolimeri. Gli spazi dell’avvolgimento in cui normalmente penetrano agenti deterioranti quali polvere e residui di pelle, vengono così coperti da una barriera che evita proprio il deterioramento della corda donando un’incredibile durata e un suono sempre brillante. Hanno un costo più elevato delle normali corde. Gli artisti che le utilizzano sono John Paul Jones, Gus G, Johnny Hiland e Kaki King.

• Ernie Ball: sono le più utilizzate dai chitarristi in tutto il mondo, hanno una buona durata, un buonissimo suono ed un prezzo mediamente contenuto. Gli artisti ad utilizzarle sono: Eric Clapton, Slash, Angus Young, Kirk Hammet, James Hetfield, John Petrucci, Steve Vai,The Edge, John Mayer, Muse, Buddy Guy, e molti altri.

• GHS: simili alle Ernie Ball, in produzione ci sono diverse e particolari linee, con rivestimenti e materiali per qualsiasi esigenza. Sono famose per la loro maggior morbidezza rispetto le concorrenti, a parità di spessore. Gli artisti ad utilizzarle sono David Gilmour e di Eric Johnson.

• Guild: corde per chitarra acustica il cui avvolgimento esterno è ricoperto a sua volta da un altro materiale che dona brillantezza e durata. Gli artisti ad utilizzarle sono Billy Duffy (The Cult) e Jason Orme (Alanis Morrisette).

• Martin: casa di produzione molto famosa realizza corde di alta qualità in diverse linee. Gli artisti ad utilizzarle sono Eric Clapton e Tommy Emmanuel. Sul sito ufficiale della Martin vi è lo String Selector che, in base a dei parametri selezionabili, consiglia la muta di corde più adatta al playing.

L’universo delle corde è vasto e spesso poco approfondito dai chitarristi, ma è molto importante saper scegliere le corde giuste. Queste influiscono tantissimo sul suono e sul modo di suonare.

Ora siete pronti per scegliere le corde più adatte a voi, e se doveste ancora avere dei dubbi, o volete aggiungere qualcosa, scrivetelo nei commenti, Evil Mozart è qui per voi.